La Revue Trakt è la rivista dall'altra parte della strada, quella a cui saluti mentre continui a falciare il tuo prato, sì! Trakt non è la rivista di coloro che portano il proprio ego su un piatto da portata e che aspetteranno nelle sale d'attesa dell'arte dove le gambe si incrociano e si disintrecciano che non si conoscono e che non si parleranno mai. Trakt è la storia di un sogno, è il sogno di un
adolescente, che apre per la prima volta la Revue Pilote, che guarda timidamente e un po' imbarazzato le prime cover di Hara Kiri. Abbiamo inviato i disegni a Charlie Hebdo, non hanno mai risposto, niente di grave. Trakt è la recensione di chi viene lasciato dietro la porta, è la recensione del mal espresso, delle parole sbagliate, delle biografie troppo brevi, delle storie che non finiscono mai.
La rivista Trakt è quella che ci dimentichiamo di postare sul big wall delle opere del mio culo! Trakt è tutto questo, è la rivista per chi non vuole essere depilato. Continua ! Buona fortuna a te. Ogni quattro mesi offriamo ai nostri lettori una passeggiata sul pianeta crudo, singolare e popolare, attraverso le opere degli artisti che selezioniamo. Sempre più di loro vogliono essere pubblicati nella nostra rivista. Portiamo i numeri delle notizie
sezioni create e immaginate dagli artisti stessi. La nostra Rassegna è già presente nei luoghi e nei musei più famosi dell'art brut in Francia e Parigi. E stiamo lavorando per renderlo ancora di più.